lunedì 29 maggio 2023

Mappa cartografica Kaunitz-Ritberg del 1772

 

La mappa ha qualche similitudine con quella del Liberati del 1754, ma riporta altresì un errore di localizzazione di Tavernanova, posizionata a ridosso della Preziosa, in alto, estrema sinistra.

Sono presenti altri errori su Pomigliano e i comuni limitrofi.


sabato 27 maggio 2023

Altre mappe interessanti...

 ...dell'area tavernanovese, reperite presso la biblioteca digitale Gallica.

Qualcuna di queste sembrerà familiare agli aficionados di questo sito, qualche altra è una novità:

una prima mappa è databile pressochè nei primi decenni del XVII secolo, ed è la famosa mappa di Antonio Bulifon, "Campagna felice":


A seguire, il "Cratere maritimo", di Giuseppe Liberati, del 1754:



A questa mappa, si rifà quella di Perrier el 1778:


Più recenti sono queste ultime due; la prima risale al 1819, del De Jorio, interessante perchè indica chiaramente le miglia dalla Capitale, Napoli, lungo la via Regia delle Puglie:


Un'altra mappa, risalente al 1930, che aveva come tema il Golfo di Napoli, è di Pietro Corbellini:


Buon fine settimana alli paisani...

domenica 21 maggio 2023

1802 - Pianta topografica dei trentatrè casali...

 Questa pianta si tova nella Pinacoteca di Capodimonte. L'autore è Luigi Marchese, regio ingegnere camerale.


Il titolo completo è altresì: "Pianta topografica dell'intero territorio della città di Napoli e suoi trentatrè casali corrispondente alle particolari piante in dettaglio"

Ho acquisito all'asta una copia in scala di questa e di altre stupende mappe, pubblicate da Alinari il secolo scorso (!).

Qui un particolare dell'area di Tavernanova-Volla-Casalnuovo:

L'importanza di questa mappa - per quanto ci riguarda - è il suo riportare i proprietari dei territori all'epoca della lavorazione che, grosso modo, risultano in continuità con le attribuzioni territoriali quantomeno relative al XVIII sec.

Ciò è molto importante per le nostre ricerche.

Buona domenica a tutti li paisane!


venerdì 19 maggio 2023

Roma, 25 Febbraio 1929: Re Vittorio Emanuele III firma il decreto che segna il passaggio di Tavernanova quale frazione del Comune di Casalnuovo.

 "Vittorio Emanuele III - per grazia di Dio e volontà della Nazione - Re d'Italia...

abbiamo decretato e decretiamo:

Articolo 1.

I comuni di Casalnuovo di Napoli e Licignano di Napoli, nonchè le parti di territorio dei comuni di Afragola, Napoli e Pomigliano d'Arco delimitate giusta la pianta planimetrica vistata il 12 Gennaio 1929 dall'Ingegnere Capo della Sezione Tecnica Catastale di Napoli, sono riuniti in un unico comune denominato Casalnuovo di Napoli."

Credo che il documento in questione sia molto importante per la nostra storia locale. Tavernanova passa dall'essere una frazione di Pomigliano a frazione di Casalnuovo.

Per la cronaca, le frazioni aggregate, oltre a Tavernanova, furono Botteghelle e Casafontana ( e relativi territori distaccati appartenuti ai comuni di Afragola, Pomigliano d'Arco e Ponticelli).


Fonte: Archivio Centrale dello Stato

Planimetria globale (fonte: Archivio Centrale dello Stato)

La planimetria fa il verso ad una mappa di Luigi Marchese del 1802 ("Descrizione del territorio della Città di Napoli e dei suoi trentatrè Casali"), che vedremo più avanti.

Di seguito, il particolare della planimetria che riguarda la zona tavernanovese:


fonte: Archivio Centrale dello Stato

Un saluto a tutti i compaesani.



Canale Youtube - La playlist...

Post +popolari nell'ultimo mese...