Stemma della casata D'Eboli |
...anno in cui non esisteva ancora il toponimo Tavernanova, legato ad una taverna che i Monaci di S.Severino avevano eretto all'interno della loro grancia sulla via Regia delle Puglie, e la zona apparteneva a Pomigliano d'Arco, feudo di Giovan Battista e Aurelia d'Eboli (cugini che si erano sposati tra loro).
In Archivio di Stato trovo che:
Passo di Pumigliano d' Arco, per la esattione della corretura per li vaticari conducano il grano in Napoli; decreto di Camera. (1591).
Giovanni Battista et Aurelio (Aurelia) d' Eboli, patroni del passo di Pumigliano con città di Napoli, per li grani passati per detto passo per la città di Napoli fù condendataxx detta città à pagarne la corritura in detto passo.(1592)
Ed ancora, nel 1602:
Sappiamo per certo che sotto la dominazione francese, il passo "con la città di Napoli" fu spostato da Tavernanova a Pomigliano, come specificato in questo post.
Quindi prima del 1811, il "passo" era proprio qui da noi...
E' da tener presente che esisteva però anche una "Taverna del passo" in Pomigliano, ma che era al confine con Acerra.
Altre fonti, quale S. Remondini nel "Della nolana ecclesiastica storia" (1747), scrive che:
Fate vobis...
Un saluto a tutti!