In questo schizzo, giusto sotto la via Regia delle Puglie, compariva un "disegnino" che molto si avvicina a quello indicato come "Tavernanova" in un'altra mappa risalente al 1695.
1593 - Schizzo dell'Ing. Valente Di Valente |
1695 - Tavernanova |
Quante arcate riuscite ad intravedere? Sono 4 in entrambe le mappe.
E mi è venuto un dubbio: di questo "S.Pietro a cancellata" che dicono gli studiosi? Il disegno si presta poco ad essere quello di una chiesa...
Ricercando allora "S.Pietro a Cancellata", questo toponimo viene indicato da vari autori (e su varie pergamene, B.Capasso "Monumenta ad Neapolitani Ducatus" vol.II ad esempio), come una chiesa nei pressi dell'antica Suessola, da localizzare nell'area acerrana.
Quindi l'indicazione sulla mappa del 1593 non poteva essere che la dicitura inerente un territorio che apparteneva alla suddetta chiesa, visto che nei pressi di Acerra non passa la via Regia delle Puglie.
Non solo, a conferma di questo particolare circa il territorio, la lettera "B" che si vede nel particolare della mappa del 1695 sta ad indicare che quella parte di territorio era "della partita di S.Pietro" poichè così ci viene indicato dal Tabulario che la disegnò (sono riportati 50 Moggi e mezzo).
Se a questo ci aggiungiamo che l'intento degli ingegneri era - per ovvi motivi di costo - progettare un percorso pressochè rettilineo almeno da Casalnuovo verso Ponticelli, questo tratto doveva passare certamente nei pressi di Tavernanova, o di quella che si sarebbe chiamata così...