Volevo fare una passeggiata a Striano ma, potenza del Web, son riuscito a reperire qualcosa.
La didascalia su questa pala d'Altare dice:
EX VOTO DNI LOISE DE CASALI NOVO – BARONIS STRIANI ET ELEMOSINA DOPNI – GRACIANI DE GRACIANO RECTORIS – SANTI SEVERINI AC POPULI STRIANI A. 1506.La fonte è Vesuvioweb, altro sito che consiglio caldamente a coloro a cui piacciono 'e 'ccose noste.
Quindi è il "Domini Loise de Casali Novo" a fare dono dell'opera d'arte al Barone di Striano.
Questo fatto potrebbe essere (potrebbe) indicativo di un legame tra il baronato casalnuovese e quello strianese e dunque, quando si legge
degentem extra moenia et in loco ubi dicit la taverna novadebbo per forza pensare innanzitutto a qualcosa che riguarda appunto Taverna nova (in anni comunque non anteriori al 162271620, poichè nel 1622 il Barone di Pomigliano fa causa ai monaci tavernanovesi poichè "hanno eretto una taverna"...)
Ovviamente, i dettagli sono tutti nel post dell'ottobre 2012...
Buon ripasso!
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