...diciassettenne, al secolo Maria Maddalena Cantone, di professione tavernara.
Figlia di Gabriele Cantone e Catarina Antignano, domiciliati a Tavernanova e di professione tavernari.
Lo sposo è , Francesco Pasquale Spizuoco, bovaro di Faibano, figlio di Marco e Carmina Perrone, massari, domiciliati a Faibano.
L'atto di Matrimonio è datato 28 Dicembre 1811.
Il certificato di battesimo della sposa è redatto da don Giacomo Terracciano, sub-economo della Chiesetta di S.Maria ad Nives in Tavernanova all'epoca dipendente dalla chiesa pomiglianese di S. Felice in Pincis; il Battesimo venne però officiato da don Michele Palmese il 14 Aprile 1794.Immaginiamo che Francesco abbia incontrato Maddalena durante il suo lavoro di guidare i buoi lungo la via Regia...
Ad ogni modo, sono molte le probabilità che la famiglia Cantone fosse la conduttrice della taverna che era ubicata nella grancia tavernanovese dei monaci cassinesi: infatti, con la legge del 13 febbraio 1807 "per la soppressione degli ordini religiosi delle regole di S. Bernardo e di S. Benedetto e loro affiliazioni", furono soppressi in tutto il regno le corporazioni monastiche appartenenti a quegli ordini, fra cui i Cassinesi, gli Olivetani, i Celestini, i Verginiani, i Certosini, i Camaldolesi, i Cistercensi e i Bernardoni. I beni incamerati furono quindi trasferiti al demanio.
Nel caso della grancia dei monaci, essa divenne proprietà di Filippo Gaudiosi il quale - crediamo - ne affittò la taverna ai Cantone.
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