Ma prima di dirVi questo (e qualche altra idea malsana che mi è piovuta in testa, alla X-Files...), Vi raccomando la lettura di questo semplice documento che spiega le componenti di un acquedotto ed in particolar modo proprio quello nostro (anticamente Tavernanova era anche conosciuta come Tavernanova all'arco):
Università di Salerno - G. De Feo - Sviluppo storico dell'Acquedotto Augusteo in Campania - Greenopoli
In particolare, viene citata un'opera del 1864 dell'Arch. Felice Abate, che tracciò il percorso dell'acquedotto; in particolare osservate:
Da sinistra a destra abbiamo:
- Strada delle Puglie CASALNUOVO
- Ferrovia presso Casalnuovo
- Cappella di S.Maria dell'arcora delle botteghelle - Casalnuovo
- Punto sul trivio che segue il Molino vecchio
- L'acquedotto rientra sotterra Afragola
Quindi, a Tavernanova più che le arcate passava un pontecanale. Attenzione però, che parliamo di date certamente anteriori al 1400!
Ed ecco allora un esempio di pontecanale relativo PROPRIO al nostro acquedotto:
Dunque, il grande Fulgenzo mi fa sapere che il punto esatto dove furono ritrovati i resti delle fondamenta di tale pontecanale (parliamo di circa 30 anni fa...) è (metro più metro meno) nei pressi della traversa che da Via Cicerone porta sulla via Nazionale delle Puglie:
Visualizzazione ingrandita della mappa
Basandoci dunque su alcune antiche mappe (ed altre descrizioni che trovate agilmente in questo blog), possiamo asserire con una buonissima approssimazione, che il pontecanale seguiva questo percorso:
1943 - Tavernanova con il percorso del pontecanale |
Visto pure che il campanile "a vela" della cappella di S.Maria della neve è stato messo dopo...
L'amico Fulgenzo mi ha poi detto un'altra cosa ancora più interessante (ed ancora più rammaricante...) che riguarda un ritrovamento che aggiunge altra carne a cuocere sull'insediamento monastico tavernanovese (o meglio su quello che ERA prima...).
Ma questo in un altro momento...
Grazie a tutti ed a presto...e grazie ancora a Fulgenzo!
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