Tra telefonate ed E-mail varie, vengo a sapere che la Cappella è stata praticamente abbattuta.
Non volendo entrare nel merito delle questioni legali, giusto per ricordare che, al più tardi, abbiamo notizie fin dal 1738 della Cappella, la quale è sicuramente datata quantomeno alla fine del 1600:
1738 - Primo documento di una visita che il Vescovo di Nola fa nella Cappella |
Il Vescovo di Nola domanda il mantenimento dell'Ecclesiastico che chiede cura della Cappella di S. Maria della Neve in Taverna Nova. Pomigliano d'Arco
"Questo tipo di atti - provenienti dall'archivio di Stato di Napoli - si riferiscono alle ampie competenze esercitate in materia di beneficenza, amministrazione di beni di istituzioni religiose, confraternite, opere pie, nomina di rettori e di predicatori e, in generale, degli aspetti della vita delle comunità comprese nella provincia che avessero relazione con il culto." recita la presentazione dell'archivio.
Quindi l'apertura al culto ne ha fatto una chiesa a tutti gli effetti: chi di dovere ne ha tenuto conto per decidere?
Dunque relazione con il culto e Pomigliano d'Arco.
Dobbiamo riflettere sulle due cose sopra evidenziate per la storia tavernanovese.
Luis Sepulveda diceva "Un popolo senza memoria è un popolo senza futuro".
Per quello che vale...siam messi male!
Bah!
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